I legni per allestire il nostro acquario

I principali tipi di legni da introdurre in acquario sono:

Il bambù: se non è secco il ramo di bambù sulle sue punte crescono dei funghi dannosi per l'acquario, ma se viene trattato con una resina sarebbe molto meglio..

Il cipresso: molto robusto come legno quindi indicato per il nostro acquario

Il pioppo: è un legno troppo poroso e a mio avviso non è indicato e poi tende a marcire in poco tempo.

la robinia: la robinia come il pioppo è un legno che tende a marcire e non dura tanto quindi meglio non mettere in acquario.
legno di mangrovia: ottimo per l'uso il acquario e molto suggestivo.

legno di Giava: anch'esso molto indicato per l'acquario con tutte le sue ramificazioni.

Sandalo sughero e ulivo: non sono  consigliati per il rilascio di resine ed aromi nell'acqua.

Come trattare i legni prima di inserirli in acquario.

-accurata pulizia con forte getto d'acqua corrente per togliere detriti che si situano nei "nodi" del legno stesso
-tenuti a mollo per una decina di giorni e cambiare l'acqua almeno una volta
-bollitura per un 4 ore minimo
-tenerli a bagno per una decina di giorni e ricordarsi di cambiare l'acqua un 2 o 3 volte
-puliamo il legno sotto abbondante acqua corrente in modo di lavarlo bene
-in fine l'ultima bollitura che sarà di 3 ore e alla fine basta sciacquarlo e il legno è finalmente pronto


I legni possono anche essere trattati col Plastivel, una pellicola trasparente atossica molto indicata e usata non solo per il legno. Attenzione alle cortecce dei legni perché vanno tolte perché queste rilasciano sostanze che andrebbero a causare acqua giallastra ecc rilasciando sostanze non indicate per la vasca.

In fine per prevenire la noia del galleggiamento del legno in vasca basta o sigillare il legno al fondo dell'acquario col silicone acetico o sigilarlo ad una lastra di plastica dove in seguito verrà coperta dalla ghiaia o legare il legno a dei pesi quindi dei sassi.

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